Scegliere di avere un cane è una esperienza bellissima ma anche una spesa, questo il trucco per risparmiare se adotti.
Adottare un animale, per esempio un cane ma non solo, significa decidere di prendere su di sé un impegno. Un carico che non è solo umano e di tempo ma ovviamente è anche un impegno economico.

E tante volte è proprio la prospettiva della spesa ingente legata al mantenimento e al benessere dell’animale che fa desistere molte famiglie dal decidere di adottare magari un cane che sarebbe contento di uscire dal canile in cui è finito non per sua volontà. Esiste però una iniziativa che potrebbe permetterti di risparmiare moltissimi soldi ogni anno e darti così quello spazio di manovra economico per passare dal desiderio ai fatti. Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo.
In attesa che il legislatore a livello nazionale possa dare effettivamente dei contributi a chi decide di avere un animale domestico e lo salva dai molti rifugi in cui questi animali si trovano, spesso per anni purtroppo, è bene controllare la legislazione degli enti locali perché potresti vivere in un comune o in una provincia che ti mette nelle condizioni di adottare più facilmente un amico a quattro zampe e liberarlo quindi dal canile.
Il trucco che non conoscevi per risparmiare se adotti un cane
In particolare arriva da un comune italiano una decisione che potrebbe fare scuola anche in altri posti del Paese. L’amministrazione locale ha infatti deciso di adottare una politica di sconto della Tari per chiunque porti a casa un animale preso nei rifugi gestiti proprio dal comune. Uno sconto sulla tassa sui rifiuti che libera quindi risorse che possono essere utilizzate per il cane. Ed è una iniziativa davvero lodevole soprattutto perché purtroppo la Puglia lotta da anni contro un grave problema legato al randagismo.

L’iniziativa è partita da Alberobello, Puglia. Di certo la prospettiva di avere uno sconto sulle tasse può essere un incentivo che non va sottovalutato ma non si può fare solo affidamento sugli stimoli al portafoglio per risolvere gli abbandoni estivi e in generale la mancanza di rispetto nei confronti degli altri esseri viventi sul pianeta. Vale la pena ricordare quelli che sono gli altri esempi lungimiranti che si sono avuti nel corso degli anni proprio in Puglia e proprio per migliorare il rapporto tra cittadini e animali.
C’è per esempio a Taranto adesso la possibilità di seguire un corso per imparare a gestire il cane che si è deciso di adottare, qualcosa che molti neo umani che portano a casa un peloso immaginano erroneamente sia facile. Altri esperimenti legati all’esenzione delle tasse si sono avuti per esempio a Bisceglie nel 2016 e a Locorotondo nel 2018 mentre su tutto il territorio regionale è già possibile avere cure veterinarie gratuite se si adotta un animale e la possibilità di salire su tutti i mezzi pubblici ed entrare in tutti i negozi senza limitazioni.