La caduta dei capelli si può contrastare con un farmaco? C’è una nuova speranza se combatti con questa condizione.
Perdere i capelli nel corso della propria vita è una condizione fisiologica per moltissime persone. Il motivo per cui cadono i capelli può essere nascosto nella genetica oppure potrebbe essere dovuto a una condizione biologica propria e personale.
Per esempio nelle donne capita di avere periodi in cui si perdono i capelli e questi periodi coincidono con i movimenti ormonali della fertilità. Secondo un nuovo studio e stando alle indicazioni reperibili anche dalla FDA americana esiste però un nuovo trattamento medico appena approvato che potrebbe contrastare la perdita dei capelli in alcuni casi specifici.
Potrebbe non essere la soluzione che fa per te adesso ma è un passo in avanti verso altre cure. Il farmaco ha avuto ottimi risultati nei test ed è per questo che ora la Food and Drug Administration americana ha deciso di approvarlo. Ecco a chi è rivolto e quali tipi di caduta dei capelli può affrontare.
Contrastare la caduta dei capelli con una pillola, la speranza dall’America
Come accennato, esistono moltissimi motivi per cui il corpo sottoposto a diverse forme di stress tende a eliminare i capelli. A volte si tratta di un fattore momentaneo, magari lo stress, o di una reazione al cibo. Altre volte si tratta di una situazione che deriva a sua volta da un’altra condizione medica pregressa. E poi esiste quella che viene chiamata alopecia areata. Si tratta questa di una condizione per cui i capelli cadono quando i bulbi piliferi vengono attaccati dal sistema immunitario perché percepiti come corpo estraneo.
Ucciso il bulbo pilifero, cioè la radice del capello, questo non ha più modo di rimanere al suo posto e cade. Per questa ultima forma di caduta dei capelli c’è adesso la nuova speranza sotto forma di farmaco orale appena approvato dalla FDA americana. Questo nuovo farmaco si è rivelato particolarmente utile e ha superato brillantemente anche i famigerati test a doppio cieco arrivando a riportare sulla testa dei pazienti coinvolti nei test fino all’80% dei capelli persi.
Oltre ad essere un farmaco efficace è anche un farmaco che, rispetto ad altre formulazioni, è risultato ben tollerato ed è ora approvato per i pazienti a partire dai 12 anni. Quello su cui lavora questo nuovo farmaco, denominato Ritlecitinib, è proprio la risposta immunitaria eccessiva che porta alla perdita dei capelli.