Depressione | Perché in estate aumenta il disturbo psichico: risponde l’esperta

Sapevi che la depressione può peggiorare nel periodo estivo? A quanto pare è così. Le cause di questo fenomeno sono biologiche e psicologiche. 

Dovrebbe essere il momento dell’anno in cui l’umore è ai massimi livelli ma  in tante persone, purtroppo, accade esattamente il contrario. Scopri perché l’estate è la stagione peggiore per chi soffre di problemi e disturbi psicologici.

Aumento dei problemi psicologici in estate
Perché in estate aumenta la depressione? Parla l’esperta – Voxnews.it

Se soffri di depressione, purtroppo in estate ti potrà capitare di stare molto peggio. Il motivo è legato alle percezioni personali, e anche al caldo. Ecco che cosa c’è dietro l’acuirsi di questo problema. In estate c’è una componente inevitabile che stressa il corpo: il caldo. Non è molto risaputo però che può rappresentare una fonte di grande stress anche per la mente.

Ma perché accade questo, e come mai in estate i sintomi della depressione possono peggiorare e acuirsi? Quando tutti sembrano felici, quando si ha la sensazione che tutti si stiano divertendo e godendo il periodo più bello dell’anno, i soggetti che soffrono di depressione tendono a sentirsi per contro, più soli, più abbattuti o più solitari. Ma non si tratta solo di questo.

Depressione, perché in estate può peggiorare

In tanti casi inoltre il disturbo della depressione è legato a una scarsa accettazione del sé e del proprio corpo. e l’estate è la stagione con cui si fa i conti con questo aspetto, più che negli altri periodi dell’anno. Non di rado la depressione si manifesta assieme a fenomeni di DCA, ovvero di disturbi del comportamento alimentare. Inoltre chi soffre di depressione è soggetto a stati d’ansia e il caldo e la stanchezza rendono più acuti questi stati d’animo. Si è meno sereni e più intolleranti, ma scopriamo cosa accade nello specifico.

depressione dell'estate
Perché in estate la depressione aumenta
Voxnews.it

Nella maggior parte dei casi i soggetti depressi tendono a controllare, o a voler dominare le sensazioni che provano, e questo in estate diventa complicato. Con l’alzarsi delle temperature si innescano i naturali processi di termoregolazione, che cambiano il ritmo del battito cardiaco con conseguente tachicardia, aumento del respiro.

Questi diventano campanelli d’allarme per il soggetto depresso. La sensazione di affaticamento gli suggerisce che stanno perdendo il controllo e li fa sentire storditi o disorientati. In tutti i casi ricordiamo che è bene affidarsi alle cure di uno specialista perché grazie a un’attenta e puntuale terapia psicologica si può riuscire a uscire dallo stato di depressione, o a controllarla, e a vivere meglio con questo disturbo.

Impostazioni privacy