Ami il vino rosso? Non devi aspettare che torni l’autunno: ci sono alcuni vini rossi perfetti per le calde serate estive.
Scopri quale bottiglia gustare alla prossima cena o al prossimo aperitivo. Non sei obbligato a prendere solo vino bianco, se preferisci il rosso puoi berlo tranquillamente, anche in piena estate, a patto di saper scegliere quale.

Ecco i consigli degli esperti e dei sommelier per scegliere un tipo di vino rosso da gustare durante le torride giornate d’estate. Prendi nota, perché non potrai più farne a meno. Molti ritengono che il vino rosso sia da consumare solo in autunno e in inverno.
A quanto pare però per godere a pieno della bontà del vino rosso non è necessario sceglierlo solo quando la temperature è fresca, né tanto va accompagnato solo ed esclusivamente a pietanze a base di carne, cacciagione o castagne. Se si sa scegliere, si può consumare tutto l’anno.
Vino rosso, quale scegliere in estate
Se ami il rosso non devi rinunciare al piacere di un buon calice del tuo vino preferito solo perché il termometro in questo periodo dell’anno sale. Anche con le temperature elevate infatti, si possono gustare ottimi vini rossi, che sono la bevanda ideale per le afose serate estive. Alcuni vini rossi sono ottimi se serviti freschi, vanno a nozze con il sapore delicato ma deciso del pesce, e presentano delle caratteristiche sensoriali e delle peculiarità perfette per le cene d’estate.

Ecco la lista dei vini rossi da sorseggiare anche con il caldo torrido.
- Valpolicella Classico
Rappresenta una più che valida alternativa al vino bianco. Presenta una buona acidità, e sentore di profumi floreali, fruttati e speziati.
- Rossese di Dolceacqua
Grazie alla sua gradazione alcolica non troppo elevata, anche il Rossese di Dolceacqua è perfetto per essere degustato fresco e con pietanze della cucina mediterranea.
- Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
Il Lambrusco è ottimo per una cena estiva perché va servito fresco, tra i 12 e i 14 gradi e si prest bene ad accostamenti con piatti di pesce.
- Bardolino
Si tratta di un vino rosso aromatico che sprigiona le sue note fruttate, anche se viene servito fresco
- Lacrima di Morro d’Alba
Il Lacrima di Morro d’Alba non ha un alto tasso alcolico, e presenta note di frutti e di fiori, per cui il sentore di frutti di sottobosco, di rosa e di viole, lo rendono l’ideale nella bella stagione.
- Schiava
Lo si può servibile tra i 16 e i 18 gradi con pietanze a base di carne, e tra i 13 e i 15 gradi con il pesce.