I contapassi dei nostri dispositivi elettrici funzionano perfettamente? La verità potrebbe lasciarvi di stucco.
Tutti siamo convinti che i contapassi dei nostri device siano perfetti, e che non sbaglino nessun dato registrato. Potrebbe essere vero in un certo senso, anche perché sono stati creati per quello. Ma la vita ci insegna che esistono i pro e i contro delle cose, quindi nulla è così perfetto come vorrebbe farci credere. Questo significa che anche i contapassi possono sbagliarsi?

Sappiamo che i contapassi funzionano come un accelerometro. Fanno uso di un sensore che rileva i nostri movimenti misurando la velocità e i cambiamenti di direzione. Gli accelerometri moderni, però, utilizzano anche gli assi X, Y e Z, dunque monitorano il movimento tridimensionale per essere più precisi. Altri contapassi hanno persino un giroscopio, cioè un sensore che monitora l’orientamento e il movimento angolare.
I contapassi sono così precisi come dicono di essere? Forse la realtà è un’altra: lo studio degli esperti
Ma funzionano tutti quanti così bene? Un gruppo di esperti dell’International Journal of Environmental Research and Public Health non è d’accordo. Hanno esaminato 11 tracker diversi, alcuni dei quali indossabili mentre altri funzionanti tramite app per smartphone. Hanno scoperto che quasi tutti i tracker erano precisi nel contare i passi durante una camminata veloce, ma meno attenti alle normali attività quotidiane.

Questa informazione era stata portata alla luce anche da un altro studio, dove veniva detto che i tracker indossati alla caviglia erano più precisi di quelli portati al polso. Ciò era dovuto al fatto che considerassero “movimenti” quelli eseguiti dalle braccia, non tenendo conto dei passi fatti con le gambe. Anche in questo caso, però, i movimenti lenti non venivano calcolati così bene diversamente da quelli veloci, che invece venivano riportati correttamente.
Tutti gli esperti concordano su un’unica idea. Non è necessario preoccuparsi del numero di passi del contapassi, quanto più del tempo che si trascorre nel svolgere una attività fisica. Quello che conta è fare del movimento e raggiungere almeno 150 minuti di esercizio alla settimana, così da essere sicuri di allenarsi.
I contapassi attuali hanno un margine di errore del 3%, per cui più è moderno un dispositivo e minori saranno le probabilità che sbagli a contare i passi. E voi avevate mai fatto caso al numero di passi visualizzabile sul vostro contapassi? Non sono sempre stati così precisi come sembra.