“Stanno morendo tutti” Arriva il drammatico annuncio che sconvolge l’Italia

Alcune immagini drammatiche erano iniziate ad apparire sui social e, dati alcuni fenomeni precedenti, la preoccupazione risultava fondata per i frequentatori del Lago di Garda.

Il ciclo naturale delle piante e degli animali li porta a nascere, vivere e poi a morire. Qualcosa cui l’essere umano fa sempre fatica ad abituarsi quando a morire è un singolo animale ma quando le immagini mostrano quella che sembra una preoccupante e improvvisa moria in un’area naturale i pensieri si fanno più allarmati.

Tantissimi cadaveri trovati in questa zona
Perché vicino questo lago italiano ci sono tanti cadaveri? – Voxnews.it

Ma che cosa ha provocato il moltiplicarsi delle carcasse di carpe che sono apparse lungo le rive del Lago di Garda? Si tratta, come successo a Camazzole, di un evento eccezionale dovuto a un qualche virus? In realtà la risposta, che è stata confermata anche a seguito delle analisi effettuate dalla Ats di Brescia, sembrerebbe, almeno in questo caso, non esserci la mano dell’uomo dietro i molti cadaveri ritrovati sulle rive del lago.

I problemi dovuti alla siccità che hanno portato ad un abbassamento generale del livello di tutti i laghi in Italia si sono trasformati solo in una concausa della scoperta del fenomeno che, arriva la conferma anche dal WWF, in realtà è un fenomeno del tutto naturale.

Perché così tante scarpe morte sul Lago di Garda?

Quando i frequentatori del grande lago italiano hanno iniziato a notare i cadaveri delle carpe che venivano sospinte a riva dal moto ondoso nessuno si è preoccupato in un primo momento. Ma quando il numero dei pesci rinvenuti morti è arrivato a circa 200 esemplari è scattata l’analisi da parte del personale dell’Ats di Brescia. Soprattutto perché il fenomeno è risultato molto esteso con cadaveri ritrovati da Desenzano fino a Padenghe.

Cosa c'è di strano in queste acque italiane?
Sta accadendo qualcosa di strano in questo posto in Italia – Voxnews.it

L’allarme è stato giustificato in un primo momento, perché diversi mesi fa sempre intorno al Lago di Garda si era registrata una marea di gabbiani contagiati in quel caso dalla aviaria. Viste le caratteristiche dei pesci trovati morti stavolta qualcuno aveva dapprima ipotizzato un virus come quello che aveva decimato i pesci a Camazzole, in provincia di Padova.

Ma per fortuna, e le analisi dell’azienda sanitaria lo hanno confermato, stavolta non c’è nessun virus né batterio killer. Come spiegato anche dalla sezione di Bergamo e Brescia del WWF, la morte dei pesci avviene soprattutto per cause naturali dovute allo stress legato al periodo della riproduzione. Ma perché tutti quei cadaveri lungo le rive? Il problema è stata la siccità che ha abbassato il livello dell’acqua del Lago e permesso quindi a molti pesci morti di essere spinti a riva anziché sparire lentamente sul fondo del lago.

Impostazioni privacy