Vite al limite ha visto uno dei suoi partecipanti dato per morto. C’è stata però una rivelazione improvvisa.
In Vite al limite si avvicendano storie diverse e appassionanti seguite da milioni di persone in America su Tlc e in Italia su Realtime. Lo show incentrato su persone gravemente obese che cercano di dimagrire va avanti da 11 stagioni. Ma cos’è successo al paziente dato per morto? Ecco tutti i particolari.

Vite al limite si focalizza su persone in lotta con il peso che cercano di cambiare in modo radicale la loro vita. L’obesità infatti è una malattia riconosciuta dall’OMS e miete ogni anno tantissime vittime. I pazienti affrontano tantissimi ostacoli e ricadute dal momento che liberarsi dalla dipendenza dal cibo spazzatura non è una passeggiata. Ecco cosa è successo a uno dei partecipanti alla trasmissione che è stato ritenuto morto.
Vite al limite: quanti ostacoli per lui
Tommy Johnson ha chiesto aiuto a Vite al limite quando era arrivato a 290 kg. A causa del suo peso aveva perso gran parte della sua indipendenza. Ormai riusciva a rimanere in piedi solo per un minuto e la sua fidanzata Amanda doveva assisterlo in tutto. Quest’ultima aveva perso il suo ultimo fidanzato per problemi legati all’obesità, precisamente per un infarto e per questo motivo il protagonista dell’undicesima puntata dell’ottava stagione del programma desiderava rimettersi in forma.

Come per altri pazienti del dottor Nowzaradan anche la dipendenza di Tommy dal cibo era legata a traumi nel suo passato. Suo padre era un alcolizzato e quando aveva 8 anni l’uomo era deceduto per un attacco cardiaco. Purtroppo in seguito il ragazzino era stato vittima di abusi sessuali dal patrigno. Questo l’aveva spinto a cercare rifugio nel cibo, ingrassando sempre di più. A 10 anni pesava 90 kg. e le cose non avevano fatto che peggiorare.
Con grande impegno il giovane ha perso i 70 kg. necessari per qualificarsi per l’intervento di bypass gastrico. Dopo il suo percorso nella clinica del chirurgo di origine iraniana pesava 100 kg. in meno. L’uomo è stato aiutato a raggiungere il suo obiettivo anche dalla terapeuta Lola Clay, così ha condiviso i suoi problemi psicologici con la sua famiglia e la fidanzata.
Dopo un certo periodo dalla fine del programma si è diffusa la voce che fosse morto, ma si trattava di una bufala. Dal momento che né lui né la fidanzata usano i social network non è facile tenersi aggiornati su come stiano, ma i fan sperano che Tommy abbia proseguito a mantenersi in salute.