Bonus matrimonio rinnovato: cos’è, quanto vale e come fare domanda

Molti non sanno che anche nel 2023 è possibile accedere al famoso bonus matrimonio: la guida completa alla scoperta del beneficio.

Secondo i dati forniti dagli Istat, negli ultimi anni in Italia il numero di matrimoni è fortemente diminuito. Le ragioni sono molteplici. Sicuramente alla base c’è anche un cambio di cultura e di mentalità. Tuttavia, in molti casi, la rinuncia al matrimonio nascondere ragioni di natura economica.

Bonus matrimonio 2023: a chi spetta
Come funziona il bonus matrimonio 2023 – Voxnews.it

Su uno scenario già di per sé compromesso, hanno inciso negativamente la pandemia e la crisi economica che ne è derivata. Per questo motivo, il governo ha deciso di incentivare i giovani a compiere il grande passo del matrimonio, tramite la distribuzione di risorse economiche che servono a sostenerli nell’affrontare le spese dell’evento..

Il bonus matrimonio 2023 è uno contributo messo a disposizione dal governo, con lo scopo di incentivare l’unione coniugale e la celebrazione del matrimonio. Grazie al bonus, le coppie che decidono di posarsi nel 2023 riceveranno un sostegno economico volto a coprire le spese dell’evento. Scopriamo come funziona il bonus matrimonio 2023 e come richiederlo.

Bonus matrimonio 2023: guida completa alla scoperta del beneficio

Il bonus matrimonio 2023 è destinato a coprire le spese relative alla celebrazione del rito e a tutte ciò che ne deriva. Per questo motivo, i giovani hanno la possibilità di accedere ad un beneficio di circa €20.000.

Bonus matrimonio 2023, ecco quanto vale
Per gli italiani arrivano fino a 20.000 euro con il bonus matrimonio – Voxnews.it

Per poter usufruire del bonus matrimonio 2023 è necessario che i richiedenti abbiano un’età compresa tra 18 e 35 anni di età, dunque non sono ammessi gli over 35. Inoltre, occorre essere in possesso di specifici requisiti reddituali. La disciplina che regolarizza il bonus ha fissato a 23 mila euro il limite ISEE di coppia necessario per poter accedere al contributo economico. Mentre il limite ISEE a persona è fissato a 11.500 euro.

Per usufruire del beneficio economico è necessario che le nozze vengono celebrate in Italia e che gli sposi siano in possesso della cittadinanza italiana da almeno dieci anni. Il contributo economico è pari al 20% delle spese sostenute per il matrimonio, entro il limite massimo di 20.000€. Il bonus matrimoniale nel 2023 è un fruibile sia per coloro che si sposano in chiesa che per coloro che offrono per il rito civile.

La disciplina ha stabilito quali sono le spese che potranno essere rimborsate tramite bonus:

  • stampa delle partecipazioni
  • abiti e accessori
  • acconciature il trucco
  • bomboniere e addobbi floreali
  • l’auto per gli sposi
  • il ristorante
  • l’affitto della location
  • il fotografo
  • il Wedding Planner
  • le fidi iniziali
  • l’animazione per bambini
  • la musica e l’intrattenimento
  • il viaggio di nozze.
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