“Ma chi te lo fa fare?”: come vincere la paura di mettersi in proprio e lanciarsi (finalmente)

In tanti hanno paura di fare il grande salto e mettersi in proprio: ecco come uscire dalla comfort zone che ci tarpa le ali

Bisogna seguire per poter un giorno essere padroni di sé stessi. Tutti noi abbiamo fatto la gavetta. Non tutti però, hanno il coraggio di sganciarsi, di smettere di essere dipendenti da qualcuno e mettersi in proprio. Serve coraggio, non c’è dubbio. Ecco, allora, come vincere la paura e mettersi in proprio: la soddisfazione che si prova è impagabile.

Consigli per mettersi in proprio
Come vincere la paura di mettersi in proprio foto: Ansa – (voxnews.it)

In ambito professionale e soprattutto nel mondo dell’imprenditoria c’è sempre una grande paura del mettersi in proprio. Essere dipendenti da qualcuno, impiegati in una attività commerciale o in un’azienda porta sicuramente a un minore introito. Ma anche a un numero molto alto di responsabilità, che non tutti vogliono prendersi.

E così, si preferisce continuare a coltivare il proprio orticello, senza uscire dalla propria comfort zone, che è sicuramente un porto e un posto sicuro, ma che, allo stesso tempo, impedisce di avere vere e proprie opportunità di crescita. Ecco, allora, come vincere la paura di mettersi in proprio e iniziare a osare. Perché, ricordatevelo, la fortuna aiuta solo gli audaci.

Come vincere la paura di mettersi in proprio

Ovviamente, nessuno vi sta incoraggiando a fare un salto nel buio, a lasciare una strada certa per una assolutamente incerta. Per questo, il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di essere veramente convinti, essere veramente appassionati di ciò che si sta per fare. Si può infatti lasciare il proprio posto per rimanere nello stesso ambito, ma facendolo in prima persona. Esempio: da essere impiegato in una libreria ad aprirne una in proprio.

Mettersi in proprio: i consigli
Consigli per vincere la paura di mettersi in proprio foto: Ansa – (voxnews.it)

Oppure si può cambiare totalmente settore. L’importante è essere convinti di ciò che si fa. La passione, infatti, è una componente fondamentale. Ma la passione non basta. Occorrono le competenze. Per cui, prima di fare il grande salto, aggiornatevi, documentatevi, studiate bene il mercato. Buttarsi a tempo pieno in una nuova attività, senza sapere gli sbocchi che questa possa dare, può rivelarsi qualcosa di molto pericoloso e controproducente. In tal senso, potrebbe non essere cattiva idea quella di non lanciarsi da soli.

Ma creare una rete di sicurezza, che possa essere in grado di non farti affrontare da solo le eventuali difficoltà, soprattutto iniziali. Collegato a quest’ultimo passaggio, non dimenticare famiglia e amici. Loro possono sostenerti, sia emotivamente, ma anche materialmente. Ognuno di noi ha delle certezze cui non può e non deve rinunciare, anche quando ha deciso di fare qualcosa di coraggioso e impegnativo. Per cui, l’incoraggiamento di chi ti vuole bene è la più alta forma di motivazione che si possa avere.

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