Solo il tempo rimarginerà la ferita Tonali. Il Milan volta pagina e attinge dalla Premier per trasformare l’ormai ex capitano in un ricordo.
Tecnicamente Sandro Tonali è ancora un giocatore del Milan, attualmente con la Nazionale Under 21, ad Euro 2024. Ancora per pochi giorni, purtroppo per i tifosi rossoneri, ancora chioccati dalla velocità con cui gli è stato strappato il proprio capitano.
Mancano dettagli, poco altro. La firma del centrocampista di Lodi che ha già detto sì a quel faraonico contratto di sei anni (fino al 2029) a 7 milioni di euro di parte fissa più 2 di bonus a stagione, lo sbarco in Premier con il Newcastle e la partecipazione alla Champions League coi Magpies. Poi al Milan resteranno i ricordi, ma soprattutto 70 milioni da investire che con i bonus arrivano a circa ottanta. E una percentuale sulla futura rivendita.
Ci sarà modo e tempo per capire cosa sia veramente accaduto, visto che il blitz dei Magpies ha evidenziato sì l’onda d’urto di un club in mano a un fondo ma con una disponibilità praticamente senza fondo, ma è avvenuto in pratica a pochi giorni da un’altra grande perdita, per certi versi anche incomprensibile: quella di Paolo Maldini, il garante della tradizione rossonera. Chissà se le due uscite sono strettamente collegate. Chissà se con Maldini e Massara sarebbe accaduto lo stesso.
Le buone notizie dopo l’addio di Tonali
Il Milan non ha tempo per pensarci. Deve immediatamente tornare sul mercato, in primis per colmare una signora lacuna, poi per tranquillizzare i tifosi, in ginocchio per questo doppio colpo, e magari rispondere prontamente ai cugini interisti, che gli hanno soffiato pure Marcus Thuram, figlio del grande Lilian. Le buone notizie, in tal senso ci sono. E sono good news.
La trattativa con il Chelsea per Ruben Loftus-Cheek prosegue spedita verso l’ufficialità. Moncada e Furlani, gli eredi di Maldini e Massara, hanno in pratica un accordo in mano con il Chelsea da circa 15 milioni per il centrocampista, classe 1995, che ricorda tanto Kessié (utilizzabile sia davanti alla difesa, sia come mezzala e all’occorrenza anche trequartista) e che ha una gran voglia di riscatto dopo la peggior stagione dei Blues degli ultimi decenni: 600 milioni spesi in due sessioni di mercato per arrivare undicesimi, non serve aggiungere altro.
Loftus-Cheek, però, potrebbe non essere l’unico ad arrivare dal Chelsea. La dirigenza rossonera sta trattando con il club londinese anche Christian Pulisic, centrocampista classe 1998, nazionale statunitense. La situazione è un po’ più complessa rispetto a Loftus-Cheek, visto che il Chelsea vuole più di 20 milioni di euro, una cifra considerata troppo elevata per il Milan, che sta tentando di trattare. La disponibilità sembra esserci, così come la voglia di dimenticare in fretta la partenza di Sandro Tonali.