Il governo ha deciso nuovi aiuti per le famiglie in difficoltà. Scopriamo chi ha diritto al bonus di 400 euro.
Le famiglie italiane sono sempre più in difficoltà economiche: gli stipendi stanno perdendo valore, la disoccupazione, seppur diminuita, è sempre a dei livelli alti e l’inflazione è alle stelle. Chi ha una famiglia con dei figli, sa cosa vuol dire fare la spesa e cercare di risparmiare il più possibile senza far mancare niente in casa. Hanno subito forti aumenti molti generi alimentari anche di prima necessità, quindi far quadrare i bilanci familiari è sempre più difficile.
Il governo sta cercando di mettere in atto una serie di aiuti che permettano alle famiglie di superare questo brutto momento di cui non si vede la fine; sono stati emessi bonus per i trasporti pubblici, per i campi estivi dei bambini, insomma si cerca di far ripartire l’economia del paese; ma non è facile! In questi ultimi mesi, dopo i rincari dovuti all’inflazione, i consumi alimentari si sono abbassati notevolmente: le cifre che una famiglia spende per la spesa sono aumentate ma è diminuito il volume.
Scopriamo come aver il bonus di 400 euro e quali sono i requisiti per poterne usufruire.
Con questa iniziativa il governo porta aiuto a circa un milione e quattrocentomila famiglie, tramite una card apposita da spendere nei supermercati. Il valore effettivo caricato sulla card sarà di 382 euro e deve essere attivata entro fine settembre. I generi che si possono comprare sono esclusivamente alimentari e il contributo deve essere speso entro il 31 dicembre 2023. Il governo ha precisato che ci saranno delle esclusioni per chi già ha usufruito di altre agevolazioni.
Le famiglie che avranno diritto al bonus, sono quelle che hanno un reddito al di sotto dei 15.000 euro annui e che pertanto si trovano in difficoltà economiche. Verranno individuate attraverso l’INPS che segnalerà ai comuni le liste delle famiglie beneficiarie; la card sarà erogata dalle poste: i nuclei familiari riceveranno un avviso, dal comune in cui risiedono e potranno ritirare la Postepay presso l’ufficio postale di appartenenza.
Per il ritiro, bisognerà portare la comunicazione ricevuta dal comune in cui c’è l’abbinamento del codice fiscale con al codice della carta assegnata. Il via libera dovrebbe essere a luglio e speriamo che venga rispettata la data perché molte famiglie non riescono a sostentarsi in modo adeguato.