Impossibile non averla sentita nominare almeno una volta: questa è la storia della zitella più famosa di sempre.
Se state cercando i modi di dire più stravaganti del mondo allora siete nel posto giusto. L’Italia è sicuramente uno dei Paesi che quando si tratta di usare espressioni idiomatiche per rendere chiaro un concetto, è in cima alle classifiche di tutto il globo. Specialmente se a questo si aggiunge anche l’incredibile capacità di gesticolare che hanno gli abitanti del Bel Paese.
Tuttavia, esistono anche alcuni modi di dire stranieri che tradotti letteralmente potrebbe risultarci particolarmente buffi e bizzarri. Come in Olanda dove, ad esempio, si usa l’espressione “hair op per tanden hebbe“: ovvero “avere i capelli sui denti“. Apparentemente non proprio un complimento eppure ci si può rivolgere in questa maniera ad una persona che riteniamo decisa e determinata.
Oppure se facciamo un viaggio in Islanda e troviamo qualcosa che ci sorprende, possiamo tranquillamente esclamare: “he Það pylsuendanum rúsínan í“. Difficile sapere come si pronuncia correttamente ma di certo significa “l’uva alla fine dell’hot dog“. Un modo di dire usato quando spunta una sorpresa alla fine di qualcosa. Se invece cercate un curioso modo di dire sentimentale, allora dobbiamo necessariamente tornare in Italia.
Il modo di dire di chi non trova un partner: le sue origini sono curiose
In maniera particolare spostandoci a Roma dove esiste un tanto curioso quanto divertente modo di dire che si usa nei confronti di persone destinate a rimanere single: il riferimento è tutto per la Sora Camilla. Se incontrate qualcuno che piace alle gente ma che alla fine non riesce mai a fidanzarsi, ecco che quel qualcuno è proprio come la Sora Camilla, che “tutti la vogliono e nessuno se la piglia“. Le origini di questo detto sono piuttosto singolari.
Per capire la nascita di questo modo di dire piuttosto diffuso nella Capitale bisogna risalire alla famiglia di Papa Sisto V, esattamente a sua sorella Camilla Peretti. Sposatasi giovane e diventata presto vedova. Nonostante questo nei suoi confronti non mancarono gli spasimanti. Peccato, però, che la leggenda vuole che quando i potenziali amanti scoprivano chi era suo fratello, si tiravano indietro.
Il motivo sarebbe da attribuire al carattere tutt’altro che docile del Pontefice. Questo divenne una specie di moto perpetuo nelle vita di Camilla che ad un certo punto decise di cambiare vite divenendo suora. Da quel momento il resto è scritto nella storia di tutti i giorni. Se anche tu ti senti un po’ come la Sora Camilla, ora almeno conosci le origini di questo particolare modo di dire.