Treno in ritardo? Hai diritto subito al rimborso. Quanto ammonta e come richiederlo

Se avevi intenzione di spostarti in treno per le tue vacanze o per lavoro, ma questo ha fatto ritardo o scioperato, hai diritto al rimborso.

Viaggiare in treno non sarà più stressante dopo aver scoperto questa chicca. Ecco come puoi farti rimborsare gran parte o quasi tutto il costo del biglietto acquistato, ma solo in caso di ritardi o soppressioni dei treni. L’estate porta con sé giorni di ferie e vacanza che gran parte degli italiani spenderanno viaggiando sia nel Bel Paese che all’estero.

Gli spostamenti sulla rete ferroviaria italiana hanno osservato un boom pazzesco negli ultimi tempi per l’enorme afflusso di turisti, sia italiani che non, dopo la pandemia da Covid-19. Questo tipo di spostamenti, oltre ad essere piuttosto economici (basti pensare al fatto che una tratta Campania-Sicilia prenotata settimane prima può costare anche 12 euro a persona), è anche un metodo per muoversi a basso impatto ambientale.

Così si fa del bene non al pianeta, ma anche al proprio portafoglio visti i prezzi del carburante per le auto. L’enorme pressione da parte di pendolari e vacanzieri sulla rete ferroviaria, causa spesso disservizi sulla linea che collega l’intero Paese. Treni ad alta velocità come Frecciarossa, Frecciargento e Italo subiscono forti rallentamenti e quindi ritardi.

Rimborso per treni in ritardo: ecco dove puoi chiederlo

Tutto ciò causa malcontenti tra i viaggiatori, che si sentono derubati per aver acquistato a prezzo pieno il proprio biglietto e di sicuro non hanno pagato per questi disagi. Non tutti sanno, però, che a fronte di questi disagi si può chiedere un rimborso del titolo di viaggio. Quest’iniziativa di Trenitalia è una manna dal cielo per tutti quei viaggiatori che quotidianamente fanno uso di questo servizio per spostarsi per lavoro. Compilando un semplice modulo, infatti, è possibile chiedere da subito il rimborso in base ai minuti di ritardo che ha raggiunto il treno in ritardo.

Se ti stai chiedendo come fare, possiamo dirti subito che si tratta di una procedura piuttosto semplice, sia per chi ha prenotato il biglietto tramite apposita app su smartphone, che per quelli che l’hanno acquistato fisicamente. Nel primo caso, ti basterà andare sull’app e cliccare sul biglietto del treno che ha ritardato, poi “gestisci” e “chiedi rimborso“. Dal sito, invece, la procedura è praticamente la stessa, ma sarà necessario ricercare il biglietto con apposito codice, cliccare su “gestisci”, poi “verifica indennizzo” e infine scegliere il bonus o l’accredito.

Il rimborso avverrà a livelli diversi in base al tipo di treno e al ritardo raggiunto. Per Frecce e Intercity, ad esempio:

• Per ritardi tra i 60 e i 119 minuti, è previsto un rimborso del 25% del prezzo del biglietto;
• Per ritardi superiori ai 120 minuti, invece, l’indennizzo arriva al 50% del biglietto.