Mark Zuckerberg alla riscossa. Il CEO di Meta rilancia la sua sfida a TikTok con una funzionalità pazzesca, e a Twitter con un nuovo social.
Meta non ha perso la speranza di competere con un TikTok forte, fortissimo, ma non più lontano anni luce. Almeno in Italia Instagram ha il suo pubblico eccome. Per questo (non certo solo per l’Italia) che Meta sta lavorando a una rivoluzione pazzesca per Instagram.
Instagram ha intenzione di lanciare qualcosa che potrebbe spaccare, e quanto minimo far impazzire tutti coloro a cui potrebbe piacere questa svolta: una diretta con doppia telecamera. Quindi una che inquadra l’utente stesso, l’altra che inquadra quello che vedi, o quello che vuoi far vedere nel posto circostante. Meta ci sta lavorando su da tempo, è a buon punto sulla tabella di marcia per il rilascio di questo doppio video con le camere dello smartphone attive.
La forza di Meta sta(va) nel divide et impera. Così, se da un lato Mark Zuckerberg vuole rispondere a TikTok con Instagram, per assonanza social ha in mente un’alternativa a Twitter. Che da quando è passata nelle mani di Elon Musk, non che è sia una bomba, per non dire altro.
TikTok e Twitter avvisati: il piano di Zuckerberg
Tra i nuovi progetti a cui sta lavorando Meta P92 (questo il nome in codice) è proprio quello di un social network testuale e decentralizzato, ispirato a Twitter o, più precisamente, al concept di una sua valida alternativa, in grado di acchiappare tutti quelli che sono scappati dal social griffati dal BlueBird. È stato un portavoce di Menlo Park a dare conferma a Platformer che gli sviluppatori di Meta sono a lavoro su uno spazio separato dove creator e figure pubbliche possano condividere aggiornamenti periodici sui loro interessi.
Secondo la testata indiana che ha rivelato un’indiscrezione-bomba che sta facendo il giro in rete, la rete di social media decentralizzata, potrebbe essere compatibile con ActivityPub, che è ciò su cui sono costruiti servizi come Mastodon. Gli utenti potranno accedere utilizzando le proprie credenziali Instagram esistenti, il che significa che sarà banalmente facile unirsi alle istanze Mastodon in tutto il mondo.
È una mossa del boss di Meta, molto pericolosa i social media decentralizzati, guarda caso proprio come Twitter. “L’unica caratteristica che manca a Facebook è la capacità di dare autonomia ai suoi utenti”. Così Ryan Faber in una recente intervista a Lifewire. Questo progetto funzionerebbe su server indipendenti e gli utenti dovrebbero avere la libertà di impostare il proprio codice di condotta. TikTok e Twitter avvisati, mezzi salvati.