A fine luglio termineranno i pagamenti dei 150 euro destinati ad alcune famiglie italiane. Vediamo chi riceverà i soldi.
Il Governo Draghi aveva introdotto un Bonus per sostenere economicamente le famiglie contro il caro bollette. Gli ultimi pagamenti arriveranno a breve.
Ricordate come si viveva prima della guerra in Ucraina e del Covid-19? Si riusciva a fare la spesa riempiendo il carrello senza svuotare il portafoglio. Si potevano mettere da parte dei risparmi per togliersi qualche sfizio. Era concesso fare un lungo viaggio in macchina senza il timore che un pieno di carburante mettesse in ginocchio. E quando arrivava la bolletta l’importo era ancora gestibile.
Poi l’inflazione ha cominciato a salire e il costo di luce e gas sono aumentati a dismisura. Per mesi gli italiani sono rimasti scioccati e impotenti davanti alle cifre riportate in bolletta. C’è voluto del tempo e un Bonus sociale per arginare i costi con sconti dedicati alle famiglie con ISEE entro i 15 mila euro. Il Governo Draghi ha avviato anche i pagamenti di un Bonus 150 euro come misura anti-inflazione.
Come funziona il Bonus 150 euro e chi lo riceverà a luglio
Da febbraio 2023 è iniziata la seconda tranche dei pagamenti del Bonus 150 euro. L’INPS terminerà a luglio gli ultimi versamenti volti a sostenere economicamente alcuni cittadini. Tra i requisiti un reddito entro i 20 mila euro lordi annui accumulato l’anno precedente all’attivazione della misura.
Gli ultimi a ricevere i soldi sono gli autonomi occasionali nonché le categorie di lavoratori che hanno presentato domanda all’INPS entro il mese di aprile 2023. Vi rientrano
- i lavoratori stagionali,
- gli assegnisti e dottorandi,
- i lavoratori dello spettacolo,
- le partite IVA,
- co.co.co.
Inizialmente non rientravano tra i beneficiari i lavoratori autonomi e i professionisti non titolari di Partita IVA. Poi il Decreto Aiuti ha ampliato la platea dei destinatari che hanno tardato l’invio delle domande dovendo attendere la seconda tranche di pagamenti per iniziare a ricevere la misura. Un ampliamento che ha interessato 30 mila autonomi e 50 mila professionisti.
A luglio sono previste anche altre misure in favore dei cittadini. Ricordiamo
- il potenziamento dei Bonus luce e gas per aumentare lo sconto in bolletta delle famiglie con ISEE sotto i 15 mila euro (diventano 30 mila con almeno 4 figli a carico),
- il taglio dell’IVA al 5% per il gas,
- l’azzeramento degli oneri generali di sistema sulle bollette del gas mentre quelli sulle bollette della luce sono tornati al 1° aprile 2023.
Oltre queste misure per ammortizzare i costi in bolletta occorre considerare la possibilità di passare ad una nuova offerta di luce e gas del Mercato Libero.