Scopriamo le cause del prurito ai piedi e quando occorre preoccuparsi. Ci sono rimedi per risolvere il problema?
La sensazione di prurito è fastidiosa specialmente in alcune zone del corpo come nei piedi. Certe volte diventa così intensa da svegliarci dal sonno o da farci perdere la concentrazione, e in alcuni casi persino la pazienza. Ecco cosa è importante sapere su questo problema.
Pensate a quel fastidio che provate quando in strada cominciate ad avvertire prurito sotto la pianta del piede. Non è possibile fermarsi, togliersi la scarpa e grattarsi per lenire la seccatura. Ciò provocherà irritazione e una irrefrenabile voglia di tornare a casa oppure di rifugiarsi in macchina per dare sfogo alla sensazione.
Ora immaginate di avere una problematica di salute che provoca spesso questo prurito. Un incubo con il quale convivere fino a che non se ne capisce la causa in modo tale da mettere in atto il giusto rimedio. Psoriasi? Dermatite da contatto? Piede d’atleta? Queste sono solo tre possibili cause. Ce ne sono anche altre molto più gravi. Approfondiamole insieme.
Le cause del prurito al piede, sotto le dita o la pianta
Un disturbo apparentemente banale che in realtà può nascondere gravi patologie. Le cause del prurito sono diverse, alcune risolvibili facilmente altre indicatori di una condizione di salute ben più grave. Ecco perché è fondamentale fare parecchia attenzione.
Iniziamo con il piede d’atleta. Si tratta di un’infezione fungina che causa prurito sotto le dita dei piedi e che si contrae negli spogliatori di palestre e piscine. Al prurito si associano arrossamenti e infiammazioni. Sarà necessario consultare un medico per conoscere la terapia da seguire ed evitare che l’infezione si diffonda.
Il prurito può essere scatenato dalla psoriasi, una malattia autoimmune della pelle che si manifesta con chiazze spesse e rosse, squame, unghie con macchie rossastre. Sarà il dermatologo a suggerire una possibile cura o trattamento.
Dermatite da contatto, ecco un’altra causa gestibile eliminando ciò che provoca prurito. Una scarpa, dei calzini possono provocare arrossamento e prurito specialmente se indossati a lungo e con il caldo. E poi c’è il modo sbagliato di camminare. I problemi di postura e nella camminata possono facilmente essere appurati da un podologo.
Passiamo a cause più gravi ossia
- La colestasi da gravidanza provocata da un’interruzione o rallentamento del flusso della cistifellea. Può comportare danni al feto perciò occorre immediatamente consultare un medico (anche se si dovesse notare ittero);
- La cheratolisi snocciolata, un’infezione batterica che colpisce la pianta del piede provocando prurito. Può indicare il diabete o l’iperidrosi e la cura prevede l’assunzione di antibiotici topici;
- Il cancro della pelle. I melanomi spesso sono asintomatici ma con lo sfregamento dato dalla camminata è possibile sentire prurito. Ricordiamo l’importanza di mappare i nei e sottoporsi a controlli mirati nel caso in cui si abbia una sensazione negativa.